domenica 19 giugno 2022

Never let me down

 Pensavamo di poter volare,

pensavamo di poter vedere tutto dall'alto.

Invece non è stato così.

Parole come pietre,

il fuoco che corrode i ricordi,

in fumo ciò che siamo stati, 

in fumo i bambini che eravamo, 

io e te.

In fumo le speranze.

La guerra come unico orizzonte.

Le mani che si aprono, 

vuote.

Troppo dolore per ricominciare.

Siamo caduti,

il volo si è bloccato.

Le ali spezzate, 

il cielo capovolto, 

il mondo bruciato,

una cicatrice profonda, 

sulle città e sui boschi.




L'erba secca, 

le parole taciute, 

i silenzi crudeli, 

come schegge,

 sulle ali ferite.

Le stelle precipitate nel campo,

bagliori nel buio, 

ancora respirano, 

ma è troppo tardi ormai.