martedì 4 giugno 2019

Bang bang

Sono partito e non so quando ritornerò. Un viaggio dentro e fuori di me, tu non lo sai.

Sei ingenua e perduta.
Io parto e vado lontano, così è la vita.
Non portare rancore.

René-Jacques 



Ho distrutto una parte di me, camminando nella notte fino all'alba.

Il cielo infine era troppo vicino.

Sono scappato, le vie, le case, i palazzi, come dopo una guerra.
Ma la guerra era in me.
Sanguinavo dentro, lentamente.
Questo dolore ancora continua.

E tu eri lì, bella come non ti ricordavo.
Anche tu avevi visto il baratro, anche tu eri stata troppo vicina al precipizio.
Uno, due, tre.
Chi hai sognato stanotte?
Non lo voglio sapere, perché potrei farti del male.

Bambina,
io e te per sempre,
combattenti,
perdenti,
amanti,
nemici,
fratelli,
sulla strada deserta.

Non posso abbandonare tutto ciò che siamo stati,
voglio vederti senza nient'altro addosso che la tua voglia di me.
Voglio il mare su di noi.
Le nuvole,
nei tuoi occhi
e i tuoi respiri,
sempre più brevi.



 Jean-Claude Bélégou



E ti vedo bambina,
ti vedo ragazza,
mamma,
e donna come ora,
e piango.
Perché il fuoco è sotto di noi,
il fuoco è dentro di noi.

Stringimi più forte,
non farmi andare via.





2 commenti:

  1. Ι am regular νisitor, how are you everybody?
    Thiѕ paragraph posted at this ssite is truly fastidious.

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  2. There are difficult times. Moments of change. So it goes now...

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