Fotografo la vita con la mente,
le gocce d'acqua sulle foglie secche dei tigli,
come perle di vetro,
le gocce di pioggia,
tiepide come i ricordi,
sbiadiscono,
evaporano.
Fotografo la vita,
qualche volta,
e quando ci riesco,
sorrido.
Per tutte quelle istantanee
che diventeranno fumo leggero in me,
che diventeranno
vago sentimento,
e poi spariranno.
Fotografo la vita,
ora, mentre scrivo.
E sono solo una voce
dentro al mio silenzio,
sono una voce
che cerca una melodia,
ostinata,
beffarda,
sbagliata.
Mi manca il tramonto, mi manca l'ultimo raggio del sole, mi manca il rumore dell'acqua...
E allora
fotografo ancora una volta la mia vita imperfetta,
perché è lei la mia storia.
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