Buon compleanno,
in questi giorni amari di perdita. Buon compleanno a te, perdona la mia debolezza. So che insieme saremo più forti. Affronteremo tutte le tempeste, supereremo le sabbie mobili, i pantani, le nebbie della monotonia. Insieme a tutti coloro che abbiamo amato e che ora ci accompagnano in silenzio. Non abbiamo paura dei fantasmi, io e te. Perché siamo precipitati troppe volte; il fuoco brucia e lascia delle tracce sulla pelle e negli occhi. Ora, con questo nuovo dolore, andiamo avanti. Stupiti dalla violenza dell'amore, amore che sopravvive anche dopo la morte.
L'amore che strappa via ogni timore, l'amore che resiste, l'amore che ti brucia dentro ogni cosa; l'incendio dolce e terribile delle immagini felici, immagini che adesso sono graffi interni.
Entriamo nell'acqua ora, laviamo queste ferite, non importa se fa male. La vita è così maledettamente bella, così dannatamente fragile. Vieni, ora tutto passa, ora. Il cielo, l'acqua, il deserto, la pioggia, le mani, il suo sorriso, tutto passa. Eppure tutto resta.
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