Ghiaccio sulla pelle e nel cuore,
fratello,
ghiaccio per proteggere quello che è rimasto di me.
L'amore,
fuoco che è fiamma ed è cenere.
L'amore che non finisce, ma si trasforma e cambia.
Camminavamo e gli alberi erano sculture di gelo,
una strada ghiacciata, i palazzi anneriti dal fumo e dalle attese.
Camminavamo io e te e non c'importava del destino avverso.
C'eri tu e c'ero io e questo bastava, al nostro cuore, ai nostri perchè.
Io e te,
l'inverno ha scolpito i nostri visi,
le rughe più profonde, i capelli bianchi, il passo più incerto.
Io e te, nell'aria fredda di dicembre,
negli occhi le luci di Natale e una promessa mantenuta.
Io e te, oltre il ghiaccio,
oltre il freddo del silenzio,
la certezza del fuoco che resiste in noi, nei nostri occhi,
per sempre.
Per sempre, fratello, amore.
Nessun commento:
Posta un commento